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Bibanesi

L’esubero di Lievito Madre per me è sempre un dilemma ed insieme una tentazione. Quando vedo il mio Licoli così allegro e scoppiettante il più delle volte non resisto: come posso non utilizzarlo e perdere così l’occasione di mettere nuovamente “le mani in pasta”? Non è difficile indovinare la mia passione per i lievitati, è infatti piuttosto nota a tutti coloro che mi conoscono. Adoro vedere l’impasto che si forma, “sentire” che acquista struttura quando lo si lavora, accarezzarne la setosa consistenza e profumarne il delicato ed inconfondibile aroma. Ingredienti di qualità, mani volenterose pronte ad amalgamarli ed infine la paziente attesa che il tempo e il clima facciano il loro sapiente lavoro. Un lievitato è – a modo suo – una sorta di fusione armoniosa di fattori diversi…un po’ come tutta la cucina in generale, almeno a mio parere.

Tra le varie ricette per recuperare l’esubero di Lievito Madre, ritengo che quella per preparare i Bibanesi sia piuttosto semplice e veloce. Possiamo dare nuova vita al nostro Lievito e cogliere al contempo l’occasione per offrire ad ospiti e familiari uno stuzzichino croccante, sfizioso e invitante. Trovo inoltre che i Bibanesi siano una gradevole alternativa al pane – in particolar modo quando fa caldo – poiché si accompagna bene a piatti freddi e leggeri tipici di questo periodo.

Vediamo ora la ricetta dei Bibanesi con esubero di Lievito Madre (Licoli).

Ingredienti:

250 gr di farina (io di solito uso la 0 rinforzata per pizza)

1 cucchiaino di malto d’orzo

80 gr di Licoli

110 gr di acqua

20 gr di strutto

2 cucchiai di Olio EVO

5 gr di sale

Semi di sesamo q.b. (che io ho omesso)

Sciogliere il lievito nell’acqua, aggiungere il malto d’orzo e mescolare fino a formare una leggera schiumetta. Unire la farina stacciata, e sempre mescolando versare l’olio e lo strutto, da ultimo addizionare il sale. Lavorare l’impasto dapprima in ciotola con l’aiuto di una spatolina o una forchetta, poi ribaltarlo in spianatoia e continuare fino ad ottenere un risultato liscio ed omogeneo. Formare una palla (pirlatura) e riporre in una ciotola leggermente unta e coperta da pellicola. Lasciar lievitare in forno con la luce accesa fino al raddoppio (nel mio caso ci sono volute circa 2 ore e mezza).  Rovesciare delicatamente l’impasto sulla spianatoia infarinata e formare dei grossi grissini che taglieremo in maniera irregolare, dando loro la classica forma dei Bibanesi (a questo punto spolverare con i semi di sesamo, se graditi). Disporre sulla teglia coperta da carta forno e lasciar lievitare nuovamente per altre 2/3 ore. Cuocere a 180° per 20/25 minuti, eventualmente rimettere qualche minuto nel forno spento ma ancora caldo i grissini più grossi, in modo che diventino anch’essi belli croccanti. Buon Appetito!

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