• Chi siamo
  • Copyright
  • Informazioni e chiarimenti? Contattateci!

nonsiamofoodblogger

~ La tradizione che incontra la passione e la fantasia!

nonsiamofoodblogger

Archivi tag: dolci autunnali

Torta Magica alla Zucca con Spezie d’Autunno

19 mercoledì Ott 2016

Posted by Admin in Ricette con la Zucca, Torte magiche/Magic cakes

≈ 1 Commento

Tag

dolci autunnali, Dolci con la zucca, dolci con le spezie, dolci di Halloween, dolci di stagione, ricette di stagione, ricette dolci con le spezie, ricette dolci zucca gialla, torta con le spezie, torta magica, torta magica alla zucca, torte autunnali, torte con la zucca, torte con le spezie, torte cremose, torte di halloween, zucca mantovana

Torta Magica alla Zucca con Spezie d'Autunno

Il tempo passa in fretta ed Halloween è più vicino di quello che può sembrare, così – dopo la Cheesecake alla Zucca dello scorso anno (ed i Biscotti Morbidi alla Zucca dell’anno precedente) – ho deciso di “adattare al periodo” un altro dolce americano che amo particolarmente: la Torta Magica!

Come ho già detto più volte, la zucca è uno degli ingredienti che amo di più di questa stagione e, poiché è l’ortaggio tipico di Halloween, ho pensato che fosse logico e naturale abbinarla ad un dolce speciale come la Torta Magica.  Effettivamente, anche “la prova assaggio” ha confermato la buona riuscita di questo accostamento: la consistenza unica della Torta Magica si sposa meravigliosamente con quella tipica della zucca e devo infatti ammettere che l’esperimento è piaciuto proprio a tutti.

Allo scopo di arrotondare il gusto particolare di questo dolce, ho scelto di aggiungere un cucchiaio del nostro Nocino Fatto in Casa, oltre ad alcune spezie che tradizionalmente si accompagnano alla zucca.  Il risultato è un tripudio quasi irresistibile di aromi e sapori che davvero parlano di autunno. L’unica accortezza è utilizzare le spezie in quantità davvero infinitesimale, altrimenti il rischio è che coprano tutto il resto, incluso il gusto della zucca.

Last but not least, questa volta ho preferito ridurre leggermente i tempi di cottura, portandoli da 70 a 60 minuti, proprio per accentuare ulteriormente la cremosità della torta. Naturalmente nella ricetta le tempistiche sono corrette, così da poter scegliere quella che riterrete l’opzione migliore.

Vediamo infine la ricetta della Torta Magica alla Zucca con Spezie d’Autunno…

Ingredienti per una teglia 20×20:

250 gr di zucca mantovana (peso a crudo, privata della scorza)

3 uova a temperatura ambiente

120 gr di zucchero

400 ml di latte intero tiepido

1 cucchiaio di acqua fredda

1 cucchiaino di succo di limone

1 pizzico di sale

1 cucchiaio di Nocino

125 gr di burro

115 gr di farina

1 pizzico di vaniglia

1 pizzico di zenzero in polvere

1 pizzico di cannella

1 pizzico di noce moscata

1 pizzico di pimento

1 pizzico di chiodi di garofano in polvere

Pulire, lavare la zucca e tagliarla a fettine più o meno dello stesso spessore. Posizionare le fettine di zucca su una teglia rivestita da carta forno e cuocere a 180° per 10-12 minuti (deve potersi infilzare facilmente con una forchetta ma non deve sfaldarsi). Quando la zucca si è intiepidita tagliare le fettine a dadoni e frullare con l’ausilio di un robot in modo da ottenere una purea.

Scaldare leggermente il latte in un pentolino e fondere il burro a fiamma bassa, quindi lasciare che entrambi intiepidiscano a temperatura ambiente.

Rompere le uova – che saranno rigorosamente a temperatura ambiente – e separare i tuorli dagli albumi, accantonare temporaneamente questi ultimi per montare i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso.

Sempre continuando a montare unire il cucchiaio d’acqua, la vaniglia, il Nocino (se vi piace) e tutte le altre spezie, aggiungendo anche il pizzico di sale e il burro fuso ormai freddo.

Addizionare la farina accuratamente setacciata e la purea di zucca, facendo molta attenzione ad evitare la formazione grumi. Versare a filo il latte tiepido e mescolare per amalgamare il tutto.

Montare a neve non fermissima gli albumi, aggiungere il succo di limone (o aceto di vino bianco) ed incorporarlo al resto degli ingredienti, avendo cura di mescolare dal basso verso l’alto per non smontare la meringa.

Rovesciare il composto nella teglia precedentemente imburrata e cuocere a 170° per 70 minuti.

Lasciar riposare per almeno un paio d’ore in frigorifero prima di consumare.

La nostra Torta Magia alla Zucca e Spezie d’Autunno è pronta!

Buon Halloween a Tutti!

 

 

 

 

 

 

 

Condividi:

  • Facebook
  • Pinterest
  • WhatsApp
  • Twitter
  • Tumblr
  • LinkedIn

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

Cheesecake alla Zucca con ricotta e base di cioccolato

26 lunedì Ott 2015

Posted by Admin in Cheesecake, Dolci Americani, Dolci con la Ricotta, Torte

≈ Lascia un commento

Tag

amaretti, Cheesecake, cheesecake alla ricotta, cheesecake alla zucca, cioccolato, dolci, Dolci Americani, dolci autunnali, dolci con gli amaretti, dolci della domenica, dolci halloween, halloween dessert, mascarpone, pumpkin cheesecake, ricette dolci, ricette per bambini, ricette per la famiglia, ricette torte, ricotta, torte cremose, torte halloween, zucca, zucca mantovana

CheesecakeZucca

Ormai è quasi Halloween e, insieme a parrucche, makeup colorati e costumi da strega o vampiro, è giusto pensare anche ad un buon dolce da offrire adatto all’occasione. Negli ultimi anni questa festività originaria del Nord Europa, successivamente portata in America dai pellegrini, è stata adottata anche in Italia e, per tutti i bambini è ormai diventato una sorta di “secondo Carnevale”. Effettivamente, se consideriamo le origini le due feste, possiamo scoprire che dopotutto hanno qualcosa in comune: entrambe rappresentano un “rito di passaggio”, celebrano il rinnovarsi della natura, rendono omaggio allo scorrere delle Stagioni, commemorano l’Ordine che vince sul Caos ed acclamano la fine dell’Anno Vecchio e l’inizio dell’Anno Nuovo. Infine, tanto il Carnevale quanto Halloween si caratterizzano per il loro significato “mistico e soprannaturale” comune: entrambe infatti commemorano il legame tra cielo, terra e inferi. Dopo aver notato tutte queste inaspettate similitudini possiamo senz’altro permetterci di dire che in quanto a festività e tradizioni nulla abbiamo da invidiare al’America, che ne pensate?
Vediamo ora la ricetta della Cheesecake alla Zucca, che ho “italianizzato” inserendo negli ingredienti gli amaretti, la ricotta e il mascarpone: un connubio davvero perfetto!

Ingredienti per uno stampo da 20 cm:

Per la base:

100 gr di amaretti
100 gr di biscotti secchi tipo Oro Saiwa
2 cucchiaini di zucchero di canna
80 gr di burro
50 gr di cioccolato fondente al 50%

Per la farcitura:

300 gr di zucca mantovana
250 gr di mascarpone
250 gr di ricotta vaccina
2 uova intere
120 gr di zucchero(**)
Un pizzico di vaniglia
50 ml di latte

Per prima cosa prepariamo la base. Mettere il burro e il cioccolato a scaglie a sciogliere a bagno maria, nel frattempo, ci occupiamo degli ingredienti secchi. Frullare gli amaretti con i biscotti secchi e miscelarli in una ciotola con lo zucchero di canna. Addizionare infine il cioccolato e il burro fusi e mescolare velocemente. Versare in uno stampo imburrato da 20 cm, uniformare la superficie con l’aiuto di una spatolina e riporre in frigorifero.

Posizionare la zucca, già sbucciata e affettata, in una teglia ricoperta di carta forno e cuocerla in forno a 180° per 15 minuti circa. Trascorso questo tempo sfornare e lasciare intiepidire, dopodiché tagliare la zucca a tocchetti e metterla a cuocere in padella con 50 ml di latte finché non si presenta bella morbida. Lasciar intiepidire nuovamente e infine frullare fino a ridurre tutto in purea (*).

Trasferire il mascarpone in una terrina, unire la ricotta sgocciolata e lavorare i formaggi con la spatola fino ad amalgamarli per bene. In una seconda ciotola montare le uova intere con lo zucchero e la vaniglia fino a farle diventare chiare e spumose.

Aggiungere la purea di zucca ai formaggi rimestando energicamente, unire ora la montata di uova mescolando dal basso verso l’alto per non far smontare il tutto e continuare fino ad ottenere una crema liscia ed omogenea.

Versare la crema sulla base e cuocere in forno a 180° per 45/50 minuti (controllare la cottura perché ogni forno è diverso) e, verso la fine coprire con della carta stagnola in modo che la cheesecake non sia eccessivamente brunita.

Lasciar raffreddare nello stampo, decorare e servire. Io ho scelto una decorazione molto classica, semplice e veloce ma, se volete, potete sbizzarrirvi con ragnatele, fantasmini, cappelli di streghe, ecc…

Con questo dolce farete la felicità di grandi e piccini perché è cremoso, cioccolatoso e facile (è uno di quei dolci che è più semplice da fare che da spiegare).

Buon Halloween a Tutti!

(* Io ho scelto questo sistema di “doppia cottura” perché la zucca mantovana è molto soda ma, allo stesso tempo, non volevo si asciugasse troppo in forno. Se la vostra zucca non è altrettanto soda potete semplicemente cuocerla nel latte fino a farla ammorbidire).

(** Io ho messo poco zucchero perché la zucca è già dolce e non ho voluto esagerare visto che il mascarpone e la ricotta sono già dolci. Se preferite potete aggiungere altro zucchero.)

Nonsiamofoodblogger è presente anche su FACEBOOK! Se ti siamo piaciuti condividi e metti “mi piace”, grazie!

Condividi:

  • Facebook
  • Pinterest
  • WhatsApp
  • Twitter
  • Tumblr
  • LinkedIn

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

Torta di castagne e caffè (senza burro)

10 mercoledì Dic 2014

Posted by Admin in Dolci senza burro, Torte

≈ Lascia un commento

Tag

antiage, antiossidante, caffè, castagne, colazione, dolci a domicilio, dolci autunnali, dolci con le castagne, dolci con lo yogurt, dolci facili, dolci senza burro, facile, genuino, maschera astringente, merenda, Milano, olio EVO, olio extra vergine d'oliva, prodotti da forno, purificante, ricette autunnali, ricette con le castagne, ricette facili, ricette per la famiglia, ricette semplici, semplice, senza burro, torta di castagne, torte, torte senza burro, yogurt

Torta Castagne e Caffè

Tra i frutti più golosi della stagione invernale non possiamo dimenticare la castagna. Certo, perché l’inverno non porta solo freddo e grigiume! In attesa della primavera – che indubbiamente a volte ci appare davvero lontana – possiamo “consolarci” con arance, mandarini, kiwi, cachi, uva, banane, melograno e castagne naturalmente! Senza contare che, a mio parere, il clima tipicamente invernale è parte integrante dell’atmosfera natalizia. L’albero di castagno è stato a lungo considerato una vera e propria risorsa e, specialmente nelle località montane, chi possedeva un castagno era considerato benestante. I suoi frutti, calorici ed energizzanti, hanno rappresentato per lungo tempo una preziosa fonte di sostentamento: le castagne infatti potevano essere consumate essicate e mangiate con il latte a colazione, potevano essere macinate ed utilizzate per preparare pasta, polenta o minestre, potevano infine diventare dolci golosità come la crema di castagne o il famoso “Castagnaccio”. Per la versatilità in cucina e la lunga conservazione dei suoi frutti, le popolazioni montane hanno dato al castagno l’appellativo di “albero del pane”. Purtroppo ai nostri giorni la castagna pare essere divenuta invece un cibo di lusso a causa di una terribile vespa cinese, detta Cinipide, diffusa accidentalmente in Italia dal 2002. A giugno la femmina della Cinipide deposita le uova nelle gemme, nella primavera successiva la larva si sviluppa determinando un arresto dell’evoluzione della gemma e la formazione della caratteristica “galla” (una sorta di rigonfiamento tondeggiante). L’introduzione del suo antagonista naturale, il Torymus sinesis, stà dando risultati incoraggianti, ma ci vorranno anni prima che la situazione possa tornare alla normalità. Le prime coltivazioni di castagno risalgono al IX secolo a.C., sono infatti stati trovati dei resti tra il Mar Caspio e il Mar Nero. La coltivazione di questa pianta si diffonde rapidamente dall’Asia Minore fino in Grecia, tanto che anche il poeta Omero e lo storico Senofonte ne parlano nelle loro opere. Dalla Grecia le piantine di castagno vengono presto importate anche in Italia, dove il castagno trova un clima favorevole al suo sviluppo. Terenzio nel I secolo a.C. racconta nel suo “De re rustica” che le castagne venivano vendute nei mercati di Roma ed erano offerte insieme all’uva dai giovani alle loro innamorate. In seguito i Romani, con l’espandersi dell’Impero, lo diffusero in tutta Europa. Le castagne sono ricche di vitamine, tra cui troviamo la vitamina A, le vitamine del gruppo B – tra cui l’acido folico, importantissimo in quanto previene le malformazioni fetali – e le vitamine C e D. Le castagne sono inoltre una ricca fonte di minerali utili per il nostro benessere (potassio, fosforo, zolfo, sodio, magnesio, calcio e cloro) e sono anche un valido alleato per la nostra bellezza! Infatti questo frutto ha elevate proprietà astringenti ed è un ottimo anti-age in quanto aiuta ad attenuare le micro rughe ed a tendere la pelle. Possiamo coccolarci con un’ottima maschera purificante schiacciando delle castagne bollite con del succo di arancia fino ad ottenere una consistenza cremosa, spalmiamo poi su tutto il viso e lasciamo in posa per circa 15/20 minuti. Le castagne bollite e schiacciate aiutano anche a donare luminosità e forza ai nostri capelli, basta aggiungere dell’olio di germe di grano (o del semplice olio di oliva) e – se lo avete in casa – dell’henné neutro. La farina di castagne infine può diventare anche un efficace scrub, sempre mescolato all’olio extra vergine di oliva. Applicare su viso e corpo massaggiando delicatamente e poi sciacquare molto bene. La pelle sarà liscia, idratata e libera dalle cellule morte. Ecco infine la ricetta della torta di castagne e caffè…

Ingredienti per una teglia da 24 cm:

400 gr di castagne lessate e schiacciate

150 gr di farina

50 gr di fecola

2 uova

190 gr di zucchero

100 ml di Olio EVO

125 gr di yogurt al caffè

1 tazzina di caffè ristretto

1 bustina di lievito

1 bustina di vanillina

1 pizzico di sale

Lessare le castagne e schiacciarle molto bene fino ad ottenere una purea che sia il più uniforme possibile. Versare il tutto in una ciotola ed aggiungere lo yogurt, l’olio, il pizzico di sale e la tazzina di caffè. Lavorare gli ingredienti fino a raggiungere un risultato omogeneo. In un secondo contenitore montare le uova con lo zucchero ed aggiungerli al composto di castagne. Setacciare ora la farina, la fecola, il lievito e la vanillina ed aggiungerli a più riprese all’impasto mescolando delicatamente.  Versare nello stampo imburrato ed infornare a 180° per 30/35 minuti. Si può eventualmente servire con una mousse cioccolato e caffè oppure una crema alla ricotta con nocciole e gocce di cioccolato.

Torta Castagne e Caffè

Condividi:

  • Facebook
  • Pinterest
  • WhatsApp
  • Twitter
  • Tumblr
  • LinkedIn

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

Plumcake zucca e amaretti con cuore di cioccolato (senza burro)

16 giovedì Ott 2014

Posted by Admin in Dolci senza burro, Plumcake, Ricette con la Zucca

≈ Lascia un commento

Tag

amaretti, Caccia alle Streghe, cioccolato fondente, colazione, cuore di cioccolato, dolci, dolci a domicilio, dolci autunnali, Dolci con la zucca, dolci di Halloween, dolci senza burro, Domicilio, genuino, glassa lucida al cioccolato, halloween, merenda, Milano, olio EVO, olio extra vergine d'oliva, plum cake zucca e amaretti, plumcake alla zucca, prodotti da forno, ricette autunnali, ricette con la zucca, Salem, senza burro

Plum cake alla zucca

Sfogliavo pigramente vecchie raccolte fotografiche – sia classiche che telematiche – ricordando con un mezzo sorriso quando festeggiavo Halloween in America, dove la ricorrenza è diventata talmente radicata e famosa che quasi dimentichiamo la sua origine irlandese (come abbiamo raccontato nel nostro post Biscotti morbidi zucca e cioccolato … a taste of Halloween). Mi avevano miracolosamente concesso qualche giorno di ferie per Halloween e avevo deciso, insieme alla mia amica Violet di New York, di visitare il New England in uno dei periodi più belli dell’anno. Quale momento migliore, pensai quindi, per visitare il luogo che di Halloween aveva fatto la sua bandiera? Stiamo naturalmente parlando di Salem, ordinata cittadina del Massachussets, che della “Caccia alle Streghe” aveva fatto un’attrazione turistica e che proprio ad Halloween si preparava per l’annuale assalto dei turisti. Provammo – senza troppa convinzione – a cercare un albergo in città ma alla fine fummo costrette a ripiegare sul paese più vicino. Notammo subito che i cittadini del luogo erano molto ben organizzati proponendo – soprattutto di sera – svariate attività come visite guidate presso le “Hauted Houses”, puntatine agli antichi cimiteri dei pellegrini, breve crociera delle cosiddette “Coste Infestate”, diversi spettacoli che ricordano le vicende 1692 e – per finire – una camminata lungo i luoghi protagonisti del “Witchcraft Hysteria” con guida in costume che ci narra gli i fatti avvenuti. Il centro inoltre straripava di infiniti e coloratissimi negozi che vendevano gadgets, maschere, costumi, ciondoli, essenze profumate, sfere di cristallo, pozioni, libri ed ogni sorta di “oggetto magico”. La città intera era in festa, gremita di una folla allegra e spumeggiante, e tutto ciò grazie alla capacità di rinnovo ed al fiuto per gli affari tutto americano. La fama sinistra di cui gode Salem deriva, come abbiamo già detto, da un’isterica Caccia alle Streghe avvenuta tra il 1692 ed il 1693. Quell’inverno alcune ragazze cominciarono a riunirsi per gioco cercando di prevedere il loro futuro. La rudimentale sfera di cristallo altro non era che un albume d’uovo sospeso in un bicchiere pieno d’acqua. Una di loro, Sarah Cole, dichiarò al processo di averci visto dentro uno spettro sotto forma di bara. In seguito le giovinette, tra cui la figlia e la nipote del parroco, iniziarono a comportarsi in modo strano: si lasciavano cadere a terra gridando, camminavano carponi emettendo suoni gutturali oppure rimanevano a lungo in silenzio fissando il vuoto. Molto preoccupato da questo eccentrico comportamento il reverendo chiamò il dottore del villaggio che tentò di curare le due ragazze con delle medicine, senza però alcun risultato. I due uomini dovettero concordare, alla fine, che si trattava certamente di un maleficio. Altre giovani cominciarono a comportarsi allo stesso modo: Mary Walcott e Susanna Sheldon ebbero le convulsioni, Ann Putman camminava a quattro zampe con strane movenze animalesche. Gli abitanti del villaggio premevano perché la faccenda fosse subito chiarita. Le ragazze coinvolte furono interrogate alla Casa delle Adunanze di Salem Villagge e vennero incitate a fare i nomi delle streghe o di coloro che erano posseduti dal demonio. Il 2 giugno entrò in aula Bridget Bishop, anch’essa sospettata di stregoneria in quanto gestendo una taverna ed indossando biancheria di pizzo urtava l’etica puritana. Fu giudicata colpevole e giustiziata il 10 giugno sulla sommità di una collina, oggi chiamata “Gallow Hill”.La Caccia alle Streghe diventò presto un fenomeno di proporzioni gigantesche, la strategia delle ragazze era sempre la stessa: gridavano il nome di una persona, la quale naturalmente al primo interrogatorio negava e quindi le adolescenti ricominciavano con i soliti attacchi isterici. Questa spirale di interrogatori, processi e condanne portò all’impiccagione di 19 persone, di cui almeno tre stimate e rispettate fino a quel momento. La febbre della Caccia alle Streghe portò inoltre all’arresto di oltre un centinaio di persone, durante i processi i raccolti e gli animali furono abbandonati, perché i proprietari erano in carcere o magari erano alle udienze per godersi lo spettacolo. Le forti critiche espresse dal reverendo Mather spinsero il governatore Phips a bloccare i processi. Il 12 ottobre il governatore britannico proibì ogni ulteriore incarcerazione o processo per stregoneria e sciolse la Corte. Ciononostante all’inizio del 1693 una Corte straordinaria riesaminò i casi di 52 persone: 49 detenuti furono assolti e a tre condannati fu commutata la pena, da allora non si verificò più alcun caso di stregoneria. Logicamente anche in Italia ci furono delle condanne per stregoneria, in posti più vicini di quello che possiamo pensare, come Cassano d’Adda o come il più famoso processo a Triora, in Liguria. Forse dovremmo seguire anche noi l’esempio di Salem, per riscoprire le mille sfaccettature della nostra storia e, perché no, per guadagnare denaro con quella che è la nostra più grande risorsa: il turismo. Vediamo ora la ricetta del Plum cake alla zucca con cuore di cioccolato.

Ingredienti:

Per il plumcake:
280 gr di zucca (peso a crudo) già cotta in forno e frullata
120 gr di zucchero
200 gr di farina 0
50 gr di farina di farro integrale
2 uova
60 ml di Olio EVO (nel mio caso autoprodotto)
20 amaretti sbriciolati
Una bustina di vanillina
Un pizzico di sale
Un cucchiaio di limoncello (in questo caso homemade)
Una puntina di cannella, di zenzero e di noce moscata

Per il ripieno:
150 gr di un formaggio morbido tipo Philadelphia
60 gr di zucchero fine tipo Zefiro
100 gr di cioccolato fondente fuso
Una manciata di amaretti e cereali da colazione triturati
Un pizzico di vaniglia
Un cucchiaio di liquore alla ciliegia

Per la copertura:
60 gr di zucchero a velo
40 gr di cacao amaro
Acqua bollente
Una noce di burro (facoltativo)

Versare le uova e lo zucchero in una capiente terrina e montarle a lungo finché diventano chiare e spumose. Aggiungere l’olio, il sale e il limoncello continuando a mescolare. Incorporare ora la zucca cotta e frullata insieme agli amaretti finemente sbriciolati continuando a rimestare. Unire infine le farine setacciate con il lievito, le spezie e la vanillina lavorando l’impasto dal basso verso l’alto.
Per il ripieno:Far sciogliere il cioccolato a bagnomaria tenendo il fuoco basso. Nel frattempo versare in una ciotola la Philadelphia, lo zucchero, il liquore e la vaniglia insieme agli amaretti e ai cereali accuratamente triturati. Mescolare per bene il tutto in modo da ottenere un composto ben amalgamato. Controllare il cioccolato e, quando è ben sciolto e cremoso, aggiungerlo al resto degli ingredienti rimestando velocemente. Versare circa la metà dell’impasto in uno stampo da plum cake già imburrato, rovesciare sopra il ripieno al cioccolato e versare nuovamente l’ultima parte di impasto. Cuocere a forno già caldo a 180° per 40/45 minuti.
Per la copertura (ricetta presa da Cookaround): Portare ad ebollizione poca acqua, al contempo mischiare molto bene lo zucchero a velo con il cacao amaro. Versare 2 cucchiai d’acqua nella ciotola con gli ingredienti secchi e girare fino ad ottenere una glassa liscia e senza grumi. A questo punto aggiungere una noce di burro a temperatura ambiente (nel caso si desideri ottenere – come me – una glassa più dura e compatta). Ricoprire completamente il plumcake (ormai freddo) con la glassa e lasciar riposare in frigo per un paio d’ore.

Plum cake alla zucca

Condividi:

  • Facebook
  • Pinterest
  • WhatsApp
  • Twitter
  • Tumblr
  • LinkedIn

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

Un assaggio di Halloween con i biscotti morbidi zucca e cioccolato

30 martedì Set 2014

Posted by Admin in Biscotti, Dolci e Torte per la Colazione, Dolci senza burro, Ricette con la Zucca

≈ Lascia un commento

Tag

biscotti morbidi, biscotti senza burro, biscotti speziati, biscotti zucca e cioccolato, cioccolato fondente, colazione, dolci, dolci autunnali, Dolci con la zucca, dolci di Halloween, dolci senza burro, Domicilio, facile, genuino, halloween, light, merenda, Milano, olio EVO, olio extra vergine d'oliva, prodotti da forno, pumpkin chocolate chip cookies, ricette autunnali, ricette con la zucca, ricette facili, ricette semplici, semplice, senza burro, zucca

Biscotti morbidi zucca e cioccoalto

Finalmente è arrivata la stagione della zucca! Questa è una delle tante cose che attendo con piacere all’arrivo dell’autunno e che rientra senza ombra di dubbio nella lista dei miei ingredienti preferiti. La zucca è un ortaggio a basso contenuto calorico, dal gusto incredibilmente dolce e vellutato e – cosa non da poco – è estremamente versatile. Si presta ad infinite varianti: nei risotti, nella pasta, nelle zuppe, nel pane, come contorno, come ripieno o come “ingrediente segreto” per preparare dolci golosi che già sanno d’autunno. Naturalmente quando si parla di dolci che contengono zucca è impossibile non pensare ad Halloween. Memore dei miei soggiorni americani ho cercato quindi di ricostruire brevemente la storia di questa festa ormai divenuta famosa anche da noi. Il termine deriva dall’inglese arcaico ed è una contrazione di “All Hallow Eve”, ovvero la vigilia di Ognissanti. Questa festività affonda le sue radici nelle antiche tradizioni della cultura celtica, principalmente rintracciabili in Irlanda. Era usanza presso i Celti cominciare l’Anno Nuovo il 1° Novembre, quando terminava ufficialmente l’estate ed iniziava il lungo e freddo inverno. Questa fase di passaggio era considerata magica e festeggiata con il nome di “Samhain”, che in antico irlandese significa più o meno “fine dell’estate”. I colori che tipicamente caratterizzavano questa celebrazione erano l’arancio ed il nero, il primo per ricordare la mietitura mentre il secondo per simboleggiare il buio dell’inverno. Era infatti questo il tempo di ringraziare gli dei per il raccolto della terra, per il bestiame ben nutrito nei verdi pascoli estivi e per le scorte assicurate per l’inverno. I Celti credevano inoltre che in questi giorni il velo che divide il mondo dei vivi da quello degli spiriti si assottiglia, permettendo così alle anime dei defunti di raggiungere la terra dei viventi. Oltretutto era costume dei Celti considerare le Fate degli esseri maligni e pericolosi. Difatti si raccontava che durante la notte di Samhain le Fate erano solite fare degli “scherzetti” agli umani, i quali lasciavano sull’uscio di casa cibo e latte allo scopo di blandirle. Un’altra storia narra che l’origine del detto “Trick or Treat” risale al tempo dei primi cristiani che, in viaggio da un villaggio all’altro, elemosinavano un tozzo di pane detto appunto “il dolce dell’anima” e che per ogni pezzo ricevuto si recitava una preghiera per le anime dei defunti della caritatevole famiglia. Nonostante l’avvento del Cristianesimo i Celti rimasero fortemente attaccati alle loro tradizioni, fu così che Papa Gregorio Magno nell’835 spostò la Festa di Ognissanti al 1° Novembre, successivamente nel X secolo fu poi aggiunta la Festa dei Morti, che si celebra ancora oggi il 2 Novembre. La festività di Halloween arrivò in America nel XIX secolo insieme agli immigrati irlandesi, fuggiti dalla loro patria in seguito ad una grave carestia. Da allora il 31 Ottobre in America si decorano le case con scheletri, fantasmi e zucche sogghignanti mentre gruppi di bambini – travestiti per l’occasione – bussano alla porta dei vicini ponendo la fatidica domanda: “Trick or Treat?”. Veniamo dunque al sodo e passiamo alla ricetta dei biscotti morbidi alla zucca e cioccolato.

Ingredienti (dosi per 32 biscottoni):
200 gr di zucca (peso a crudo) già cotta al forno e frullata
180 gr di farina
40 gr di fecola
60 gr di olio EVO (nel mio caso autoprodotto)
1 uovo
1 bustina di vanillina
½ bustina di lievito per dolci
100 gr di zucchero
50 gr di noci
60 gr di gocce di cioccolato
Un pizzico di sale
Un pizzico di cannella
Un pizzico di zenzero
Un pizzico di noce moscata

In una ciotola setacciare la farina, la fecola e il lievito. Versare in una seconda ciotola la purea di zucca con lo zucchero e mescolare fino a far amalgamare il tutto, aggiungere poi l’uovo e l’olio e giriamo bene con le fruste elettriche. A questo punto uniamo a poco a poco la farina, la fecola ed il lievito setacciati, continuiamo a mescolare fino ad ottenere un composto cremoso ed omogeneo. Addizioniamo poi le noci tritate grossolanamente, le gocce di cioccolato, il pizzico di sale e le spezie. Mescolare molto bene e, aiutandosi con due cucchiai, procedere a formare i biscotti posizionandoli ben distanziati su una teglia rivestita da carta forno. Cuocere a 180° per 15 minuti circa. Per una versione croccante è possibile omettere la fecola rimpiazzandola con la farina e sostituire l’olio con 80-90 gr di burro morbido. Se piace si può eventualmente aggiungere anche una manciata di muesli.

Condividi:

  • Facebook
  • Pinterest
  • WhatsApp
  • Twitter
  • Tumblr
  • LinkedIn

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

Ora siamo anche su Facebook, ricordate di mettere “mi piace”!

Ora siamo anche su Facebook, ricordate di mettere “mi piace”!
Follow nonsiamofoodblogger on WordPress.com

Google Translate

Fotogallery

Tronchetto di Natale
Bavarese ai tre cioccolati di Luca Montersino
Bavarese ai tre cioccolati di Luca Montersino
Bauletti decorati a mano con decoupage.
Bauletti decorati a mano con decoupage.
Pandoro al Cioccolato e Ombretto Minerale
I nostri Saponi Naturali
Cheesecake Lamponi e Cioccolato Bianco
Assaggi1
Assaggi
Cuore Pasquale
La Torta Giuanduiotto di Guido Castagna
La Torta Giuanduiotto di Guido Castagna
Panbrioches con crema pasticcera
Crema di Mascarpone e Yogurt con Coulis di Pesche
Crema di Mascarpone e Yogurt con Coulis di Pesche
Fenice disegnata a mano con pirografo.
Fenice disegnata a mano con pirografo.
I nostri Saponi Naturali
Lemon Curd Cheesecake
Colomba Pasquale
Corona di panbrioches con crema di marroni
Brioches con Esubero di Lievito Madre
Brioches con Esubero di Lievito Madre
Pangoccioli con lievito madre
Rotolo Nutella e Mascarpone
Torta al vino rosso senza burro
Cookies al Farro con Cioccolato Bianco e Mirtilli
Torta magica alla nocciola
Torta magica cioccolato e caffé
Pan di Spagna di Luca Montersino
Pan di Spagna di Luca Montersino
Chisulini
Focaccia col Formaggio di Recco
Focaccia Morbida alla Ricotta
Torta Yogurt e Cioccolato Light
Sbriciolata Ciliegie e Ricotta
Pizza Alta con lievito madre
Torta Fredda Yogurt e Fragole
Cheesecake al Caffè
Il nostro Olio e il Pane con lievito madre
Plum cake alla zucca
Torta Paradiso
Biscotti Integrali al miele
Acqua Detox
Crema cioccolato e caffè
Limoncello homemade, fatto con limoni di Sicilia rigorosamente Biologici.
Limoncello homemade, fatto con limoni di Sicilia rigorosamente Biologici.
Crema al limoncello homemade, fatta con limoni di Sicilia rigorosamente Biologici
Crema al limoncello homemade, fatta con limoni di Sicilia rigorosamente Biologici
Crostata con Composta di Pesche
Crostata di Ciliegie
Torta rovesciata alle pesche
Crepes Classiche
Tiramisù al Pandoro con cema senza uova
Crema pasticcera di Luca Montersino
Biscotti morbidi zucca e cioccolato
Stelle del Mattino
Nuvole di Ricotta
Risotto al vino rosso con radicchio e salsiccia
Muffin Salati Prosciutto e Formaggio
Insalata di Pollo e Patate
Petto di Pollo con i Peperoni
Risotto Asparagi e Speck
Tagliatelle al ragù
Spezie
Cold Cream al Burro di Karitè ed Olio di Vinaccioli, con profumo di Iris.
Cold Cream al Burro di Karitè ed Olio di Vinaccioli, con profumo di Iris.
Sapone di Aleppo fatto solo con il nostro Olio Extra Vergine di Oliva ed Olio di Alloro fatto da noi.
Sapone di Aleppo fatto solo con il nostro Olio Extra Vergine di Oliva ed Olio di Alloro fatto da noi.
Morphe 35C Aperta
Urban Decay Ultimate Basics
BlueRoseWP
Cupole al tramonto dal Pincio
Un angelo a guardia del castello
Lavanda
Borgo
Tramonto
Terrazza
Lago
Roma
Bottonuto

Articoli recenti

  • Il Tronchetto di Natale…che auspica alla Primavera
  • Caravaggio e La Vocazione di San Matteo
  • La nostra Ghirlanda fai da te…senza buco!
  • Torta Soffice Albumi e Ricotta, ricetta semplice
  • Ciambella alla panna e gocce di cioccolato, ricetta semplice

Inserisci il tuo indirizzo email per seguire questo blog e ricevere notifiche di nuovi messaggi via e-mail.

Gustosa Ricerca – ricette di cucina e motore di ricerca di ricette
Ricercadiricette.it

Ci trovi anche su:

Categorie

  • Antipasti
  • Arte
  • Bavaresi
  • Bevande della Salute
  • Biscotti
  • Cheesecake
  • Ciambelle
  • Composte e Marmellate
  • Contorni
  • Crostate
  • Diario di Viaggio
  • DIY, Craft and Decoration
  • Dolci al Cioccolato
  • Dolci al Cucchiaio
  • Dolci Americani
  • Dolci con la Ricotta
  • Dolci di Carnevale
  • Dolci di Natale
  • Dolci di Pasqua
  • Dolci e Torte per la Colazione
  • Dolci Estivi
  • Dolci senza burro
  • Domicilio
  • Feste ed Eventi
  • Finger food
  • Gelati
  • Insalate
  • Lievitati Dolci
  • Lievitati Salati
  • Liquori
  • Make up e Bellezza Naturale
  • Muffin
  • Pasta Fresca
  • Piatti Etnici
  • Piatti Unici
  • Pizze e Focacce
  • Plumcake
  • Polpette
  • Preparazioni di Base
  • Primi
  • Ricette con Esubero di Lievito Madre
  • Ricette con la Zucca
  • Ricette Estive
  • Ricette Vegan
  • Risotti
  • Salse e Condimenti
  • Secondi
  • Senza glutine
  • Smoothies e Frullati
  • Torte
  • Torte magiche/Magic cakes
  • Torte Salate
  • Truccabimbi
  • Vacanze Alternative
  • Zuppe e Vellutate

Tag

antiage antiossidante biscotti facili biscotti leggeri biscotti light biscotti senza burro cacao cioccolato cioccolato fondente colazione cucina italiana cucina tradizionale dolci dolci a domicilio dolci al cioccolato dolci colazione Dolci con la Ricotta dolci con lo yogurt dolci di Natale dolci estivi dolci facili dolci leggeri dolci light dolci semplici dolci senza burro dolci veloci Domicilio facile genuino Lievito Madre light merenda Milano olio EVO olio extra vergine d'oliva panna primi facili primi piatti veloci primi semplici primi veloci prodotti da forno purificante regali fai da te ricette autunnali ricette bambini ricette colazione ricette con la zucca ricette del risparmio ricette di stagione ricette dolci ricette economiche ricette estive ricette facili ricette leggere ricette light ricette per la famiglia ricette primi ricette semplici ricette veloci ricotta salvacena semplice senza burro senza latte senza uova torte torte colazione torte facili torte semplici torte senza burro torte veloci veloce yogurt zucca zucca mantovana

Archivi

  • dicembre 2017
  • novembre 2017
  • ottobre 2017
  • settembre 2017
  • giugno 2017
  • Maggio 2017
  • aprile 2017
  • marzo 2017
  • febbraio 2017
  • gennaio 2017
  • dicembre 2016
  • novembre 2016
  • ottobre 2016
  • settembre 2016
  • agosto 2016
  • luglio 2016
  • giugno 2016
  • Maggio 2016
  • aprile 2016
  • marzo 2016
  • febbraio 2016
  • gennaio 2016
  • dicembre 2015
  • novembre 2015
  • ottobre 2015
  • settembre 2015
  • agosto 2015
  • luglio 2015
  • giugno 2015
  • Maggio 2015
  • aprile 2015
  • marzo 2015
  • febbraio 2015
  • gennaio 2015
  • dicembre 2014
  • novembre 2014
  • ottobre 2014
  • settembre 2014
  • agosto 2014
  • luglio 2014
  • giugno 2014
  • Maggio 2014
  • aprile 2014
  • marzo 2014
trova ricetta

Blog che seguo

  • Anice e Cannella
  • Arabafelice in cucina!
  • Cappuccino e Cornetto
  • Dolci a go go
  • Farina, Lievito e Fantasia
  • I Pasticci dello Ziopiero
  • Il cuore in pentona
  • Il mio saper fare
  • La ciliegina sulla torta
  • La cucina di marble
  • La Cucina Imperfetta
  • La Cuochina Sopraffina
  • La vetrina del Nanni
  • Le Mille e una Torta di Dany&Lory
  • Mamma Papera
  • Menta e Cioccolato
  • Pan di pane
  • Pane al Pane e Vino al Vino
  • Profumo di Lievito
  • Sfizi e Pasticci
  • Trattoria da Martina
  • Viva La Focaccia

Commenti recenti

non siamo food blogg… su Torta all’Acqua Pere e Ci…
Mariangela Corcelli su Torta all’Acqua Pere e Ci…
wwayne su Il Tronchetto di Natale…che au…
non siamo food blogg… su Il Tronchetto di Natale…che au…
wwayne su Il Tronchetto di Natale…che au…

Commenti recenti

non siamo food blogg… su Torta all’Acqua Pere e Ci…
Mariangela Corcelli su Torta all’Acqua Pere e Ci…
wwayne su Il Tronchetto di Natale…che au…
non siamo food blogg… su Il Tronchetto di Natale…che au…
wwayne su Il Tronchetto di Natale…che au…

Archivi

  • dicembre 2017
  • novembre 2017
  • ottobre 2017
  • settembre 2017
  • giugno 2017
  • Maggio 2017
  • aprile 2017
  • marzo 2017
  • febbraio 2017
  • gennaio 2017
  • dicembre 2016
  • novembre 2016
  • ottobre 2016
  • settembre 2016
  • agosto 2016
  • luglio 2016
  • giugno 2016
  • Maggio 2016
  • aprile 2016
  • marzo 2016
  • febbraio 2016
  • gennaio 2016
  • dicembre 2015
  • novembre 2015
  • ottobre 2015
  • settembre 2015
  • agosto 2015
  • luglio 2015
  • giugno 2015
  • Maggio 2015
  • aprile 2015
  • marzo 2015
  • febbraio 2015
  • gennaio 2015
  • dicembre 2014
  • novembre 2014
  • ottobre 2014
  • settembre 2014
  • agosto 2014
  • luglio 2014
  • giugno 2014
  • Maggio 2014
  • aprile 2014
  • marzo 2014

Categorie

  • Antipasti
  • Arte
  • Bavaresi
  • Bevande della Salute
  • Biscotti
  • Cheesecake
  • Ciambelle
  • Composte e Marmellate
  • Contorni
  • Crostate
  • Diario di Viaggio
  • DIY, Craft and Decoration
  • Dolci al Cioccolato
  • Dolci al Cucchiaio
  • Dolci Americani
  • Dolci con la Ricotta
  • Dolci di Carnevale
  • Dolci di Natale
  • Dolci di Pasqua
  • Dolci e Torte per la Colazione
  • Dolci Estivi
  • Dolci senza burro
  • Domicilio
  • Feste ed Eventi
  • Finger food
  • Gelati
  • Insalate
  • Lievitati Dolci
  • Lievitati Salati
  • Liquori
  • Make up e Bellezza Naturale
  • Muffin
  • Pasta Fresca
  • Piatti Etnici
  • Piatti Unici
  • Pizze e Focacce
  • Plumcake
  • Polpette
  • Preparazioni di Base
  • Primi
  • Ricette con Esubero di Lievito Madre
  • Ricette con la Zucca
  • Ricette Estive
  • Ricette Vegan
  • Risotti
  • Salse e Condimenti
  • Secondi
  • Senza glutine
  • Smoothies e Frullati
  • Torte
  • Torte magiche/Magic cakes
  • Torte Salate
  • Truccabimbi
  • Vacanze Alternative
  • Zuppe e Vellutate
nonsiamofoodblogger
food bloggermania
Ricette di cucina
Cucinare Meglio

Crea un sito o un blog gratuito su WordPress.com.

Privacy e cookie: Questo sito utilizza cookie. Continuando a utilizzare questo sito web, si accetta l’utilizzo dei cookie.
Per ulteriori informazioni, anche sul controllo dei cookie, leggi qui: Informativa sui cookie
  • Segui Siti che segui
    • nonsiamofoodblogger
    • Segui assieme ad altri 199 follower
    • Hai già un account WordPress.com? Accedi ora.
    • nonsiamofoodblogger
    • Personalizza
    • Segui Siti che segui
    • Registrati
    • Accedi
    • Segnala questo contenuto
    • Visualizza il sito nel Reader
    • Gestisci gli abbonamenti
    • Riduci la barra
 

Caricamento commenti...
 

    %d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: