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Saltimbocca

Ebbene, tra le numerose ricette tradizionali che amo e che hanno un posto d’onore nella cucina semplice e veloce di tutti i giorni, non potevo non citare la classica ricetta dei “Saltimbocca alla romana”. Questa semplice prelibatezza può senz’altro essere annoverata tra i piatti più conosciuti della gastronomia capitolina, proprio uno di quei piatti che ci aspetteremmo di trovare in una rustica trattoria di Roma insieme alle celeberrime “carbonara”, “amatriciana” e “cacio e pepe”. Perfino il grande Pellegrino Artusi riporta questa ricetta nel suo intramontabile libro “La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene”, scrivendo che aveva mangiato i saltimbocca proprio a Roma, nella rinomata trattoria “Le Venete”.

Vediamo quindi la ricetta di questo secondo davvero facile, veloce e sfizioso.

Ingredienti per 2 persone:

4 fettine sottili di vitello

4 foglie di salvia

4 fette di prosciutto crudo

25/30 gr di burro

Sale e pepe q.b.

½ bicchiere di vino bianco secco per sfumare (facoltativo)

Io ho già preso le fettine di vitello sottili, in caso contrario la ricetta originale consiglia di battere le fettine in modo che ne vengano due a persona. Possiamo posizionare le fettine da battere tra due fogli di carta forno, in modo da proteggerle ed evitare che si rompano.

Disporre al centro di ogni fettina una fetta di prosciutto crudo ed una fogliolina di salvia, fermando il tutto con uno stuzzicadenti.

Sciogliere il burro in una padella, sistemare i saltimbocca in modo da non accavallarli e farli rosolare a fuoco vivace pochi minuti per lato, badando a lasciare per pochissimo tempo sul fuoco il lato col prosciutto altrimenti indurisce (come consiglia l’Artusi).

Da ultimo – se gradito – possiamo sfumare con mezzo bicchiere di vino bianco secco e, dopo aver aggiustato di sale e di pepe, possiamo servire i saltimbocca caldissimi con il loro sughetto.

Buon Appetito!

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